Stile di vestiti: tutti i tipi di look nella moda

Gli stili di vestiti sono tanti, ad ogni stagione cambiano le tendenze e siamo tutte portate a rinnovare il guardaroba. Il magico potere della moda è quello di farci sentire belle, con noi stesse e con gli altri.

Il mondo della moda è un universo unico, che fa sognare le donne, però questa abbondanza a volte comporta un po’ di confusione perché non si sa bene su quale outfit puntare. Ciò che dobbiamo fare per non perderci tra quello che i vari brand propongono è trovare lo stile giusto.

Per farlo è possibile trovare gli spunti dalle diverse proposte stilistiche, attingendo qualcosa da ognuno, senza snaturare la nostra personalità. L’aspetto è importante, è il biglietto da visita che ci pone di fronte agli altri.

Vestirsi con stile

Stile e moda possono incontrarsi ma essere alla moda non equivale ad avere stile. Il modo di vestire elegante e chic non segue necessariamente le ultime tendenze. Ciò che rende una persona raffinata è il gusto nell’indossare capi che ne esaltano la personalità.  Sono importanti anche altri elementi come la gestualità, il tono della voce, il modo camminare. Tutti insieme contribuiscono a dettare il nostro stile.

Come creare il proprio stile

Indossare un abbigliamento che ben si adatta alle nostre forme ci fa sentire bene con noi stesse. E di conseguenza anche gli altri percepiranno il nostro benessere. Sono importanti anche i colori, da scegliersi in base al gusto personale e al tipo di carnagione.

E poi ci si può ispirare alla moda che più aggrada, scegliendo quelle tendenze che riteniamo più vicine a noi. Per far questo possiamo utilizzare Pinterest per raccogliere le foto degli outfit più belli, che vorremmo ricreare.

Un ottimo sistema per cambiare look e trovare lo stile giusto è quello di eliminare dall’armadio i vestiti che non si usano e non rispecchiano la propria personalità. Questo barbatrucco è fondamentale per chiarirci le idee ed è un’operazione da ripetere almeno ogni sei mesi.

Fondamentale creare la capsule collection personale. Sarà più semplice vestirsi se si hanno abiti e accessori interscambiabili fra loro, in particolare pezzi evergreen che non passano con il passare della moda.

Anche il tipo di attività lavorativa incide sull’abbigliamento, perché ci sono lavori che richiedono una determinata mise. Infine il consiglio per chiudere questa carrellata sugli stile della moda: provare a cambiare stile fino a trovare il look perfetto.

Tipi di look nell’abbigliamento

Facciamo chiarezza sui principali stili dell’abbigliamento, ricordando che ognuno di noi ha un proprio modo di vestire e che la moda va interpreta come più ci piace.

Stile androgino

Rispecchia la moda maschile esaltando la femminilità con pochi capi sexy. Chiamato anche stile boyfriend, il look androgino sfrutta giacche e cappotti in stile dandy, maglioni oversize, jeans strappati, t-shirt e camicie.

Stile boho-chic

Lo stile boho prende spunto dagli anni ’70, periodo in cui prevalgono la libertà, l’indipendenza e lo stile hippy romantico. La parola Boho deriva da Bohoeme, che racchiudeva nel XIX secolo gli artisti non convenzionali. Il boho-chic invece è uno stile moderno e femminile nato intorno agli anni 2000. Prime protagoniste di questa tendenza Sienna Miller, Kate Moss e le sorelle Ashley e Mary Kate Olsen.

Stile country

Lo stile vecchio West è quello che punta su un abbigliamento con camicioni over e cinturoni, mantelle, jeans e naturalmente stivali texani da cowboy.

Dark/Punk

L’abbigliamento dark proviene da una corrente musicale precisa e raccoglie giovani che si vestono e si truccano in prevalenza di nero. Lo stile punk si basa su abiti strappati, borchie, spille, piercing e t-shirt con scritte audaci.

Emo

Anche lo stile emo prende spunto dalla cultura punk e si caratterizza dall’uso di bracciali, spille, piercing e scarpe Converse. E’ un look utilizzato dai giovanissimi che si completa con capelli lunghi impomatati che coprono il viso.

Etnico

Lo stile etnico è quello che si assorbe nei viaggi in Paesi esotici di altri continenti. Dal mix di stoffe e monili si ricava l’outfit più vario. Ne fanno parte stampe zebrate, animalier o geometriche, gonnelloni, gioielli in legno o in metallo.

Gotico

Deriva dalla moda vittoriana dell’’800 e si caratterizza per l’uso di colori scuri ma intensi oltre che di abiti d’altri tempi. Corpetti, corsetteria, mantelli ampi, stivaletti e anfibi sono gli accessori più importanti.

Indie

Difficile definire l’abbigliamento Indie. In pratica è uno stile molto personale che scaturisce dalla voglia di vestire come più ci piace. Celebra l’unicità della persona e la sua libertà.

Normcore

Lo stile Normcore è un modo di vestirsi pratico e comodo, del tutto normale. In pratica è un non stile, con un abbigliamento molto semplice fatto di colori neutri e pezzi basici. Le scarpe più gettonate sono quelle da ginnastica e le Birkenstock in estate. E’ uno stile rischioso perché amplifica le dimensioni e non è adatto per molte occasioni.

Pin up

E’ quello che riporta agli anni ’50 americani, uno stile molto femminile basato su lingerie a vista, abiti aderenti, pantaloncini corti e corsetti. Abbiamo scritto una guida su come vestirsi anni 50. che ti aiuterà a vestirti seguendo questo stile.

Rock

Leggings, borchie, abiti in pelle, gioielli, jeans a sigaretta, paillettes, stivaletti sono oggi alla base dell’abbigliamento rock, quello nato negli anni ’50. All’epoca si diffuse perché adottato da musicisti e artisti, oggi è anche molto femminile: in questo caso si aggiungono corpetti lucidi, top, minigonne nere.

Romantico

Lo stile romantico prevede linee morbide e fluide per gli abiti, con gonne a vita alta e maglioncini in cashmere o lana. Altro dettaglio caratterizzante sono i colori, sempre tenui e con sfumature tono su tono. Perfetti i colori chiari e pastello oltre che il bianco.

Scene queen

I capelli molto lunghi, multicolore e cotonati sono il tratto distintivo dell’abbigliamento americano scene queen.

Sporty glam style

E’ lo stile che mixa l’abbigliamento elegante e classico con pezzi sportivi. Ne è un esempio il tailleur abbinato alle sneakers o ai cappellini con visiera.

Stile militare

Impossibile non riconoscere lo stile militare. E’ un modo di vestire casual, con abiti comodi come giubbotti, felpe, t-shirt, pantaloni cargo, zainetti, cappellini. L’elemento distintivo sono i colori a macchie giallo ocra, nero bianco e verde.

Street style

Il mondo della moda trae le sue ispirazioni anche dalla strada. E lo street style è proprio lo stile che segue le tendenze della gente comune. Si basa sulla fusione di stili diversi.

Vintage

L’abbigliamento vintage è quello che prevede il riutilizzo di capi del passato, vecchi di almeno 20 anni. Quello di maggior pregio ha un valore aumentato dal tempo, unico nel suo genere anche per le sue caratteristiche.