Dieta chetogenica: il menù perfetto per tutta la settimana

Chi deve perdere peso almeno una volta si è sentito dire che la dieta chetogenica potrebbe essere il suo alleato perfetto. Perché in effetti si tratta di un regime alimentare mirato in maniera specifica alla perdita di peso.

Il principio base che la governa è quello di andare a sottrarre al corpo l’energia che gli arriva dai carboidrati per permettergli, in questo modo sarà spinto consumare i grassi in eccesso.

Un percorso che è efficace, anche se non nasconde pochi insidie per questo motivo possono essere efficaci dei prodotti integrativi. All’inizio la voglia di carboidrati si farà sentire. Ma di seguito vedremo come offrire al corpo una dieta comunque equilibrata. Ma se di tanto in tanto vi volete concedere uno sgarro potete decidere di preparare una pizza leggerissima.

Come funziona la dieta chetogenica

Soffermiamoci innanzitutto du questo punto. La dieta chetogenica parte dal presupposto che la principale fonte di energia per il corpo sono i carboidrati (vedi la classificazione), ovvero gli zuccheri. Nel caso in cui tale elemento viene a mancare, il metabolismo si affida a un’alternativa e quindi inizia a bruciare i grassi che nel tempo ha accusato e quindi si favorisce così la perdita di peso. Questo è ciò che si chiama chetoni, in quando di vanno a formare dei corpo chetoni, ovvero molecole di scarto. Un processo questo che si attiva dopo appena 48 ore di riduzione dei carboidrati.

In tale percorso occorre comunque farsi seguire da uno specialista, perché essendo questa una condizione indotta in maniera innaturale, potrebbe essere pericolosa se non vi ci si sottopone con l’aiuto di un esperto.

In realtà non esiste una sola tipologia di dieta chetogenica, ma ci sono diverse tipologie. Considerando che il corpo ha comunque bisogno di una piccola percentuale di carboidrati, in genere se ne inseriscono almeno 20/50 grammi al giorno, che però vengono ricoperti da alimenti che sono a basso indice glicemico.

Se pane, pasta e cereali sono banditi, la frutta è consumata con moderazione, ma è via libera sia alle verdure che alle proteine, che possono essere integrate con prodotti come quelli che sono presenti in questo post.

I benefici della dieta chetogenica

La riduzione di grassi e di carboidrati che vengono apportati al corpo permettono ai valori dell’insulina di abbassarsi notevolmente e quindi di stabilizzarsi con un rischio di gran lunga minore per la propria salute, che sappiamo essere minata, dalla presenza eccessiva di tale sostanza.

Come giù ripetuto in precedenza, occorre che in tale percorso alimentare ci si faccia seguire da un esperto in maniera continuativa. Questo è importante anche considerando che tale regime alimentare non può essere supportato per sempre, ma solo per un periodi di tempo piuttosto limitato che non deve mai superare la soglia di sopportazione del corpo.

In genere la dieta chetogenica, non solo permette di perdere peso in maniera importante, ma anche di tenere sotto controllo patologie come il diabete, la cefalea, ovvero la sindrome dell’ovaio policistico e molte altre ancora. Spesso viene consigliato, dai medici, di seguire una dieta chetogenica, anche in prossimità di un intervento chirurgico, soprattutto se di tipo ortopedico.

Questi però, non sono gli unici vantaggi che si ricavano da un’alimentazione cheto, anzi ce ne sono molti di più. Se in un primo momento può sembrare molto difficile seguire il programma alimentare, con il tempo esso permette di ridurre il senso di fame, migliora l’umore e offre una perdita di tempo in poco tempo. Un processo questo, che permette di perdere il grasso localizzato, come quello nella zona addominale, fianchi e glutei che tanto creano disagio alle donne. Alimentazione perfetta contro l’ipercolesterolemia, viene consigliata a chi ha bisogno di dimagrire velocemente per risolvere specifici problemi di salute che lo possono affliggere. Di seguito alcune indicazioni per il menù settimanale.

Esempio di dieta settimanale

La dieta chetogenica se ci si fa seguire da esperti del settore può essere seguita anche in menopausa, quando i problemi di peso si fanno sentire maggiormente. Non è un caso se sul web sono molti i consigli per perdere peso dopo gli anta, alcuni consigliano ad esempio l’aloe per dimagrire. Ovviamente ogni dieta deve essere personalizzata, ma facciamone un esempio.

In genere a colazione si consiglia di consumare uno yogurt intero, circa 2 vasetti, con un piccolo panino al prosciutto cotto, da alternare con del latte intero da abbinare a della frutta o a una fetta sottile di pane con il burro. Il pranzo è il regno dei carboidrati con pesce o carne, verdura (circa 300 g) e infine un piccolo frutto. Per la cena invece, pesce, carne o uova, con insalata o verdura a foglia verde, da completare con un piccolo frutto.

Non mancano poi gli spuntini per cui si consiglia di utilizzare della frutta secca, parmigiano o dei prodotti proteici. Il professionista vi aiuterà a determinare le quantità giuste di prodotto da consumare.