Come arredare un piccolo ufficio
L’ufficio in cui lavoriamo per buona parte della settimana, che ci piaccia o meno, non tarda a diventare la nostra seconda casa. Per questo motivo in breve tempo siamo tutti tentati di arricchirlo con qualche suppellettile che, in qualche modo, gli dia un’anima o addirittura, quando è possibile, di arredarlo ex novo.
Già, ma come si arreda un ufficio? Se avete bisogno di qualche dritta siamo qui per voi!
I piccoli uffici
Sì, l’ufficio sarà anche una seconda casa, ma si tratta comunque di una casa non sempre molto spaziosa. Molte postazioni di lavoro infatti sono spesso anguste: un po’ perché bisogna condividere gli ambienti con i colleghi ed un po’ perché il datore di lavoro ha ovviamente tenuto per sé la stanza migliore. Ci si ritrova così a dover ricreare il proprio habitat in contesti non proprio semplicissimi da arredare. Ma niente paura: è difficile, ma non impossibile.
Come apprendiamo dal sito instaoffice.it, il segreto in questo caso è non appesantire troppo l’ambiente, ma rifarsi al principio del “less is more“. Che significa? Innanzitutto operare una prima distinzione tra oggetti fondamentali, utili e superflui e partire da qui per la scelta di mobili più che efficienti.
Ad esempio: la scrivania è fondamentale e necessaria. Bene: invece di scegliere un modello scarno che offra solo un piano d’appoggio e null’altro, orientatevi su qualcosa che sia ben fornito di cassetti e scomparti, che abbia una forma adatta a sfruttare gli angoli diversamente inutilizzati e che possa assolvere pienamente alle sue funzioni.
Non tralasciate poi le soluzioni a sviluppo verticale, ma abbiate sempre cura di non riempire una stanza in maniera smodata e disarmonica.
Agli oggetti indispensabili, se e soltanto se sarà ancora possibile, aggiungete man mano quelli utili e, se proprio non stona con l’ambiente, qualcosa di futile.
Giocare con gli spazi
A proposito di uffici piccoli e stanzette anguste: vi è mai venuto in mente di giocare con spazi e colori al fine di dare un diverso impatto visivo all’ambiente?
Oltre ad utilizzare mobili ben organizzati, così come appena descritto insomma, piazzate qui e là degli specchi o delle superfici riflettenti, tinteggiate le pareti con colori caldi e chiari, posizionate ad arte dei tappeti o dei quadri in modo da poter creare effetti di profondità e giochi di luce: il risultato finale vi sorprenderà!
Quando l’ufficio si trova in casa
A volte, dipende magari dal tipo di lavoro che si svolge, si ha la fortuna o la sfortuna (punti di vista) di poter collocare in casa il proprio ufficio. Spesso si tratta di ambienti ricavati ed è quindi necessario organizzare al meglio gli spazi.
Come? Oltre che ai suggerimenti di cui sopra, affidatevi all’estro creativo dei moderni designer che più e più volte hanno immesso sul mercato prodotti a scomparsa, richiudibili ed estremamente compattabili, camuffabili e quant’altro.
Attenzione però: anche in questo caso vige il principio del “less is more”. Insomma: circondatevi di tutto ciò che vi serve, ma con gusto ed armonia!